La locuzione latina Modus vivendi significa letteralmente modo di vivere, ed è attestata per la prima volta in Cicerone (De re publica, I, 34)
Nel diritto internazionale il modus vivendi è un accordo economico di carattere provvisorio.
Anche nel linguaggio corrente modus vivendi può essere adoperato per alludere a un accordo provvisorio, spesso non formalizzato: per esempio, due persone che ufficialmente hanno interrotto i loro rapporti, ma che devono in qualche modo convivere, hanno stabilito un modus vivendi.
(ah ah)
In altri casi l'espressione può essere utilizzata nel senso letterale di "modo di vivere" o "stile di vita". In questa accezione è sinonimo dell'inglese way of life.
un esempio di quanto possa essere coinvolgente descrivere un modo di vivere...
"la macchina fotografica è per me un blocco di schizzi, lo strumento dell'intuito e della spontaneità, il detentore dell'attimo che, in termini visivi, interroga e decide nello stesso tempo. Per significare il mondo, bisogna sentirsi coinvolto in ciò che si inquadra nel mirino. Questo atteggiamento esige concentrazione, sensibilità, senso geometrico. E' attraverso un'economia di mezzi e soprattutto l'abnegazione di sè che si raggiunge la semplicità espressiva...
Fotografare è trattenere il respiro quando tutte le nostre facoltà convergono per captare la realtà fugace; a questo punto l'immagine catturata diviene una grande gioia fisica e intellettuale.
Fotografare è riconoscere nello stesso istante e in una frazione di secondo un evento e il rigoroso assetto delle forme percepite con lo sguardo che esprimono e significano tale evento. E' porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore.
E' un modo di vivere."
H.C.Bresson
quanta bellezza...
venerdì 28 settembre 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento