
correre...correre...correre...correre...
correre...correre...correre...correre...
correre...correre...correre...correre...
veloci...sempre più veloci...veloci...veloci...
sempre più...sempre più...sempre più...veloci...
veloci...veloci...veloci...veloci...veloci...veloci...veloci...
il ripetere continuo e sempre più veloce disgrega...scompone...quello che è frase o semplicemente parola ritorna puro fonema...suono...segno grafico...la forza visiva si sovrappone e quasi sovrasta...
Veemente dio d’una razza d’acciaio,
Automobile ebbrrra di spazio,
che scalpiti e frrremi d’angoscia
rodendo il morso con striduli denti…
scateno i tuoi giganteschi pneumatici,
per la danza che tu sai danzare
via per le bianche strade di tutto il mondo…
…Io sono in tua balìa!…Prrendimi!…Prrrendimi!…
Marinetti
Automobile ebbrrra di spazio,
che scalpiti e frrremi d’angoscia
rodendo il morso con striduli denti…
scateno i tuoi giganteschi pneumatici,
per la danza che tu sai danzare
via per le bianche strade di tutto il mondo…
…Io sono in tua balìa!…Prrendimi!…Prrrendimi!…
Marinetti
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